Concilio Vaticano II e filosofia al centro di un convegno al Regina Apostolorum
La storia e l’attualità del Concilio Vaticano II in rapporto a questioni filosofiche,
morali e sociali. Questi gli argomenti al centro della giornata di studio organizzata
a Roma dalla Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Un appuntamento
programmato in occasione del cinquantesimo anniversario dell’apertura dell’assise
ecumenica. Il Concilio Vaticano II ha mostrato un particolare interesse per il rapporto
tra la Chiesa e il mondo moderno, e dunque si è occupato anche dell’aspetto della
filosofia. I documenti del Concilio, infatti, parlano positivamente della tradizione
filosofica che ha contribuito a plasmare il Cristianesimo, ma invitano anche insegnanti,
studiosi e studenti a prestare attenzione alle risposte che la filosofia contemporanea
può dare alle domande perenni dell’uomo su Dio, sull’essere e sul significato della
vita umana. “Ci è sembrato che il rapporto del Concilio alla filosofia fosse assai
importante e meno studiato di altre tematiche”, spiega padre Alain Contact, professore
ordinario di filosofia al Regina Apostolorum, che chiuderà i lavori del convegno.
In che modo, dunque, la filosofia si rapporta al mondo moderno? La strada, secondo
lo studioso, passa per un “necessario aggiornamento, secondo l’espressione del beato
Giovanni XXIII. Il Vaticano II cercò, infatti, di varare un nuovo rapporto della cattolicità
con il mondo uscito dalle rivoluzioni politiche e culturali che si sono succedute
nell’Ottocento e nella prima metà del Novecento, senza rinunciare a nulla di ciò che
c’è di veramente definitivo e sovra storico nella vita e nella dottrina della Chiesa”.
Del Concilio, il prof. Contact, citando il Papa emerito Benedetto XVI, mette in luce
una duplice dimensione di “riforma” e “discontinuità”. Quella stessa dualità è presente
nella disciplina filosofica: da una parte “aperta a tutte le istanze delle più recenti
scienze umane e dei loro progressi”, dall’altra “protesa verso i valori trascendentali
del vero e del bene”. Ad aprire la giornata di studio è stato padre Jesús Villagrasa,
rettore del Regina Apostolorum dallo scorso 15 agosto, con un intervento su “La filosofia
di San Tommaso d’Aquino e il Concilio Vaticano II”. Tra gli altri relatori, il prof.
Vittorio Possenti, dell’Università di Venezia, padre Leopoldo Prieto, dell’Università
San Damaso di Madrid, e padre Rafael Pascual, decano della Facoltà di Filosofia del
Regina Apostolorum. (A.P.)