2013-11-06 17:39:50

Verso il Sinodo sulla Famiglia


RealAudioMP3 "Mi piace l'idea di ascoltare la realtà per quella che è, senza fretta di dare delle risposte". Così Umberto Bovani, autore, insieme alla moglie Maria Grazia, del libro Voce del verbo coppia (Effatà, 2013), referente dell’Apostolato per la Famiglia della Compagnia di Gesù in Italia; dal prossimo anno direttore del Centro Ignaziano di Spiritualità Domestica, nella ex casa di Esercizi spirituali di San Mauro Torinese. All'indomani della presentazione del Documento preparatorio della III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi sulle Sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione, ampia e positiva accoglienza ha avuto il questionario di domande in base al quale il Papa e i vescovi desiderano precisare lo 'status quaestionis', per cercare - nella seconda tappa del Sinodo (2015) - di offrire linee operative.
"Se ci facciamo guidare dal primato dell'amore non possiamo sbagliare - continua Bovani - e sicuramente troviamo risposte ai nostri interrogativi. Dobbiamo abbandonare le nostre paure di conoscere la famiglia come soggetto plurale, che al suo interno contiene diverse esperienze di vita affettiva. Ecco, la Chiesa mi pare che ora non si tiri indietro dal guardarle. La famiglia, in base alla nostra esperienza, non è affatto in crisi, anzi, c'è grande sete di approfondimento e di riscoprire le radici di questa modalità di vivere la relazione".
S.E. Mons. Edoardo Menichelli arcivescovo di Ancona-Osimo, delegato per la famiglia della Conferenza episcopale marchigiana, sottolinea che se di crisi vogliamo parlare, essa è duplice: "C'è la crisi del matrimonio, inteso come valore antropologico. E c'è la crisi del matrimonio come sacramento. Non sempre, infatti, c'è consapevolezza di ciò che esso chiede come preparazione e disponibilità interiore". In questo quadro si inserisce il lavoro del Sinodo: "Non siamo chiamati a condannare - ribadisce il presule - ma ad accompagnare per riprendere saggezza e sapienza". Attenzione particolare mostrano le domande contenute nel questionario che riguardano 'alcune situazioni matrimoniali difficili'. Emanuele Scotti dell’Associazione Famiglie Separate Cristiane, Presidente della Fraternità Sposi per Sempre: "Ho accolto con molto favore l'attenzione sulle famiglie ferite, lacerate. La fede non è mai qualcosa di accessorio. Soprattutto mi è piaciuta la preoccupazione sul tema dell'educazione dei figli in seno alle situazioni di matrimoni irregolari, e anche il fatto che, sulla questione sacramentale, si veda che si vuole portare la riflessione oltre la classica contrapposizione eucarestia sì, eucarestia no". Sullo stesso argomento interviene Don Eugenio Zanetti, responsabile del gruppo diocesano di Bergamo La Casa - che si occupa di accompagnamento spirituale e consulenza canonica per persone separate, divorziate o risposate - e giudice presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale lombardo: "Noi pastori ci aspettiamo dal Sinodo di avere indicazioni chiare ed univoche. Sull'opportunità di adottare procedure più snelle e veloci per il riconoscimento della dichiarazione di nullità del vincolo matrimoniale mi trovo sostanzialmente d'accordo - aggiunge - ma caricare di attesa questo aspetto mi sembra eccessivo. Non dobbiamo affidare alla questione della nullità la soluzione del problema pastorale delle persone separate, divorziate, risposate". (a cura di Antonella Palermo e Fabio Colagrande)









All the contents on this site are copyrighted ©.