Saccomanni sulla Tasi: si potrebbe tornare alle detrazioni
Giornata di audizioni al Senato sulla legge di stabilità. Rispondendo a una domanda
sulla Tasi, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni ha detto che “non e' da
escludere che si debba tornare alle detrazioni". E sulla casa interviene anche Bankitalia
convinta che la legge di stabilita' sia suscettibile di miglioramenti" per alcuni
aspetti che riguardano la riforma della fiscalità immobiliare. Giampiero Guadagni:
Dopo sindacati
e Confindustria, anche la Corte dei Conti critica la legge di Stabilità. Per i magistrati
contabili c’è il rischio di un ulteriore inasprimento delle tasse, soprattutto sulla
casa. Per Bankitalia il carico fiscale può essere ridotto solo con una azione più
intensa di contenimento della spesa. L’Istat punta il dito invece sul cuneo fiscale.
Lo sconto medio del taglio, calcola l’Istituto di Statistica è di 116 euro l’anno,
meno di dieci euro al mese. E i maggiori beneficiari sono le famiglie con più occupati.
L'Istat vede l'Italia fuori dalla recessione a fine anno. Ma intanto, avverte, i poveri
negli ultimi cinque anni sono raddoppiati, ora sono quasi 5 milioni. A queste emergenze
deve dare risposte appunto la legge di Stabilità . Il ministro dell’Economia Saccomanni,
anche lui in audizione, sottolinea come la crescita di un Paese che ristagna da 20
anni richieda interventi radicali. Per Saccomanni vi sono ampi margini per la razionalizzazione
della spesa e per la semplificazione della Pubblica amministrazione, preservando la
qualità dei servizi. Il ministro dell’Economia si è comunque detto disponibile a discutere
con il Parlamento maggiori risorse del cuneo fiscale a favore delle famiglie numerose.
E non ha escluso il ritorno alle detrazioni in materia di tassazione sulla prima casa.