2013-10-29 13:53:40

Bangladesh: magia, giochi e qualche medicina per i bambini di strada


Una giornata di festa, giochi, piccoli spettacoli di magia e workshop, tutta dedicata ai bambini che in Bangladesh vivono per la strada, per regalare loro un momento di gioia e poterli seguire - almeno per qualche ora - più da vicino. È con questo spirito che il festival dei bambini di strada di Dhaka è giunto quest'anno alla sua ottava edizione. L'iniziativa - riporta l'agenzia AsiaNews - nasce da un'idea di fratel Lucio Beninati, missionario del Pontificio Istituto Missioni Estere (Pime), che qualche anno fa ha creato un'associazione di soli volontari che si occupa - 6 giorni su 7 - di bambini e ragazzi di strada. Quest'anno il festival si è svolto il 25 ottobre. A causa della pioggia hanno partecipato circa 90-95 bambini, che i volontari hanno intrattenuto con giochi e altre attività ludiche. I piccoli hanno assistito allo spettacolo di un prestigiatore e poi sono stati divisi in sei gruppi, a seconda della zona della città in cui vivono. Così distribuiti hanno partecipato a un workshop, e i lavoretti sono stati poi mostrati agli altri compagni. Nel frattempo, due medici hanno fatto il giro di tutti i bambini e ragazzi, per eseguire alcune visite e curare chi di loro stava male. A mezzogiorno il pranzo tutti insieme. Ogni cosa e momento di questa giornata è "volontario": dalle persone che vi partecipano intrattenendo i bambini, ai medici, al cibo offerto. Alcuni hanno donato farina, altri il riso, o le uova: da ciò che si raccoglie si mette insieme il pasto. Al termine della giornata, bambini e ragazzi sono tornati nelle loro strade con qualche regalo, ma soprattutto portando con sé la gioia dei momenti vissuti insieme a tutti gli altri. I volontari - che provengono da ogni fascia sociale e sono musulmani, cristiani e indù - raccontano che i piccoli "sono un po' indisciplinati", ma "sentono di essere amati e quindi si lasciano guidare in questa giornata di festa". (R.P.)







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