Iraq: raffica di autobombe nei quartieri sciiti di Baghdad, oltre 50 morti
È di oltre 50 vittime il bilancio dell’ennesima giornata di violenze in Iraq. Una
serie di autobombe hanno colpito le zone a maggioranza sciita di Baghdad e provincia
lasciando sul terreno oltre 40 morti e decine di feriti. Altre 14 vittime si registrano
a Mosul, nel nord, dove un uomo alla guida di un'auto si è fatto esplodere davanti
a una banca dove i militari attendevano di incassare lo stipendio. La violenza, in
particolare quella settaria, è in crescita nel Paese, dopo alcuni anni di relativa
diminuzione: secondo il gruppo Iraq Body Count, che tiene il conto delle vittime,
sono circa 3000 i civili uccisi in attentati dall'inizio del 2013. La contrapposizione
tra sunniti e sciiti - si afferma inoltre - risente del conflitto in Siria.