Vertice della Comunità eurasiatica: pressing su Kiev perché non si associ all’Ue
A Minsk, dove è in corso il vertice della Comunità eurasiatica ieri pressing della
Russia sull’Ucraina. Mosca ha tentato ancora una volta di convincere Kiev ad integrarsi
nell’Unione Doganale lasciando perdere il Patto associativo con l’UE. Il servizio
di Giuseppe D’Amato:
La Turchia
è interessata ad aderire all’Unione doganale con la Russia, la Bielorussia ed il Kazakhstan.
Questa la clamorosa affermazione del presidente Vladimir Putin al summit dei Paesi
facenti parte della Comunità economica euroasiatica. A Minsk i leader delle repubbliche
ex sovietiche hanno tentato per l’ultima volta di dissuadere il collega ucraino Janukovich
a non firmare il Patto di Associazione con l’Unione europea in programma a Vilnius
il 28 novembre. Non si conoscono i dettagli dell’incontro bilaterale tra il presidente
ucraino e Putin. Nei giorni scorsi Mosca si è detta pronta a compiere concessioni
importanti verso Kiev tranne che nel settore energetico. L’Ucraina sembra, però,
aver deciso di associarsi all’Ue. Le richieste di riforma politica sono state accettate.
Resta il nodo della liberazione dell’ex premier Timoshenko. Se questa non avvenisse,
la Germania, la Svezia, l’Olanda e la Gran Bretagna non ratificherebbero il patto
con Kiev.