Arabia Saudita: giornata di protesta contro il divieto di guida per le donne
Amnesty International ha sollecitato le autorità saudite a rispettare il diritto delle
donne a guidare in vista della giornata di protesta, indetta per questo 26 ottobre,
contro il divieto emesso nel 1990. Mercoledì scorso, il ministro dell’Interno saudita
ha ammonito che se la giornata di protesta fosse andata avanti, le autorità avrebbero
risposto "fermamente e con la forza". “E’ incredibile che nel 21.mo secolo le autorità
dell’Arabia Saudita continuino a negare il diritto delle donne a guidare legalmente
un’automobile”, ha dichiarato Philip Luther, direttore del Programma Medio Oriente
e Africa del Nord di Amnesty International. L’Arabia Saudita è l’unico Paese al mondo
in cui le donne non possono guidare. Sebbene il divieto non sia contenuto in alcuna
legge, nel 1990 un decreto ministeriale formalizzò una consuetudine e da allora le
donne che hanno tentato di infrangerlo sono andate incontro agli arresti. Con la campagna
di domani per il diritto delle donne a guidare, si chiede al governo di decretare
la fine del divieto. Già almeno 35 donne si sono messe alla guida della loro automobili,
filmando e pubblicando la loro protesta su YouTube. (A.L.)