Santa Sede: vescovo di Limburg allontanato dalla Diocesi, esame approfondito su vicenda
“Il Santo Padre è stato continuamente informato ampiamente e obiettivamente sulla
situazione nella Diocesi di Limburg”: è quanto riferisce un comunicato della Santa
Sede, in cui si spiega che nella Diocesi si è venuta a creare una situazione nella
quale il vescovo, mons. Franz-Peter Tebartz-van Elst, “nel momento attuale non può
esercitare il suo ministero episcopale”. Dopo la ‘visita fraterna’ del cardinale Giovanni
Lajolo nello scorso mese di settembre, “la Conferenza Episcopale Tedesca, conformemente
a un accordo fra il vescovo e il Capitolo del Duomo di Limburg, ha costituito una
Commissione per intraprendere un esame approfondito della questione della costruzione
della Sede episcopale. In attesa dei risultati di tale esame e dei connessi accertamenti
sulle responsabilità in merito, la Santa Sede ritiene opportuno autorizzare” per mons.
Franz-Peter Tebartz-van Elst “un periodo di permanenza fuori della Diocesi”. “Per
decisione della Santa Sede entra fin da oggi in vigore la nomina dello stadtdekan
Wolfgang Rösch come vicario generale, nomina che era stata annunciata dal vescovo
di Limburg per il 1° gennaio 2014. Il vicario generale Rösch – conclude il comunicato
- amministrerà la Diocesi di Limburg durante l’assenza del vescovo diocesano nell’ambito
delle competenze legate a tale ufficio”.
Da parte sua, anche l’arcivescovo
Robert Zollitsch, presidente della Conferenza episcopale tedesca, ha pubblicato sul
sito della Conferenza (www.dbk.de) una dichiarazione sulla vicenda:
“Con l’odierna
decisione della Santa Sede, secondo la quale il vescovo di Limburg si ritirerà per
qualche tempo dalla diocesi e sarà il vicario generale designato a gestire la diocesi
nell’ambito delle sue competenze, si apre uno spazio per ritrovare in questa situazione
la serenità interiore e creare una nuova piattaforma di dialogo. Il mio ringraziamento
va a tutte le persone coinvolte che nelle settimane e nei mesi passati si sono impegnate
a trovare, nonostante tutto, una prospettiva per il futuro e il dialogo. Anche la
commissione d’esame da me istituita proseguirà il suo lavoro in maniera rapida ed
accurata, al fine di chiarire i costi, il finanziamento e le vie decisionali intorno
ai progetti edilizi riguardanti l’arcivescovado di Limburg”.