Missione europea in Ucraina: in vista della firma del patto di Associazione
La missione europea Cox-Kwasniewski è da ieri di nuovo in Ucraina. Ha il compito di
verificare lo stato degli accordi per dare il via libera alla firma del Patto di Associazione
dell’Ucraina all’Ue il prossimo 28 novembre. Ma intanto resta aperta la questione
dell’ex premier Timoshemko. Il servizio di Giuseppe D’Amato:
Come da
intesa, venerdì scorso è stato presentato alla Rada il progetto di legge per la liberazione
dell’ex premier Timoshemko, adesso detenuta a Kharkov. Il giorno prima il presidente
Janukovich ha dato il suo pubblico assenso, affinché il suo avversario politico possa
subito curarsi all’estero. Il pressing internazionale su Kiev è stato forte. Dopo
la visita del ministero degli Esteri tedesco, oggi è la volta del presidente ceco
Zeman. Questi, in un’intervista, non ha fatto mistero che oggi parlerà col collega
Janukovich proprio del Patto Associativo, che, secondo gli esperti, modificherà profondamente
la geopolitica continentale. “La Russia – ha detto il leader ceco – non ha ragioni
per vietare all’Ucraina di legarsi all’Unione europea, anche perché un giorno anche
Lei potrebbe diventarne un membro”.