Vietnam. Lettera pastorale dei vescovi: evangelizzare le famiglie
L’evangelizzazione della vita familiare è il tema della Lettera pastorale diffusa
dalla Conferenza episcopale vietnamita (Cev), al termine della 12.ma Plenaria, svoltasi
ad Hôchiminhville dal 7 all’11 ottobre. Nel documento, i presuli partono da una considerazione:
la nuova evangelizzazione richiede una revisione della metodologia pastorale e tale
revisione va realizzata in tempi rapidi, altrimenti – scrivono i vescovi – “la Chiesa
del Vietnam potrebbe trovarsi a vivere un inverno della fede”. In particolare per
l’anno pastorale del 2014, la Cev punta sulla “evangelizzazione della vita familiare”,
anche in relazione al Sinodo straordinario indetto dal Papa per il prossimo anno e
dedicato al tema de “Le sfide della famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”.
“La Chiesa – si legge nel documento episcopale – è chiamata ‘famiglia di Dio’ ed ogni
famiglia cristiana è chiamata ‘Chiesa domestica’, quindi il rinnovamento della Chiesa
deve cominciare proprio dalle famiglie”. Di qui, l’esortazione dei vescovi a “edificare
i nuclei familiari in modo tale che diventino comunità di preghiera che vivono nell’amore,
unite fedelmente e annunciando il Vangelo”. Particolare attenzione viene rivolta ai
genitori, affinché “prendano coscienza della loro responsabilità di primi educatori,
di modelli insostituibili”; altrettanto accento viene posto sul tema delle “vocazioni
sacerdotali e religiose”, che spesso nascono proprio in famiglia e che vanno accompagnate.
In quest’ottica, dal punto di vista dell’azione pastorale, i vescovi del Vietnam insistono
sulla necessità di “preparare i giovani alla vita coniugale e familiare” e sul bisogno
di rimarcare che “la famiglia ha per fondamento l’unione tra l’uomo e la donna”, “in
spirito di responsabilità ed a servizio della vita, accordando l’amore familiare con
la responsabilità di edificare la Chiesa, la società ed il Paese”. Quanto alle coppie
il cui matrimonio è in crisi, la Chiesa vietnamita sottolinea che “bisogna, da una
parte, continuare ad evidenziare l’ideale della vita coniugale cattolica e, dall’altra,
accompagnare tali coppie in difficoltà per sostenerle, piuttosto che condannarle ed
escluderle”. Per questo, i vescovi esortano le diocesi “alla formazione di sacerdoti,
religiosi e laici che si occupano di pastorale familiare, così da organizzare e promuovere
programmi specifici in materia”. Infine, la Cev annuncia gli anni pastorali 2015 e
2016 saranno incentrati, rispettivamente, sull’evangelizzazione delle parrocchie e
della società. La lettera pastorale si conclude con una preghiera ai Santi martiri
del Vietnam, “modelli di riferimento per la missione evangelizzatrice” dei fedeli.
Da ricordare che nell’ambito della 12.ma Plenaria, mons. Paul Bui Van Doc è stato
eletto nuovo presidente della Conferenza episcopale per il prossimo triennio. Nominato
il 28 settembre Amministratore apostolico di My Tho e coadiutore di Hôchiminhville,
arcidiocesi che conta circa 700mila cattolici, mons. Van Doc subentra a mons. Pierre
Nguyên Van Nhon, arcivescovo di Hanoi, che ha completo il suo secondo mandato. Nato
68 anni fa, il nuovo presidente della Cev è conosciuto, nella Chiesa locale, per la
sua formazione teologica e per il suo incoraggiamento al dialogo tra Chiesa, società
e autorità civili, con una particolare attenzione per i poveri, le altre religioni
e le diverse culture. La cerimonia di insediamento è prevista per il 19 ottobre, giorno
di chiusura dell’Anno della fede in Vietnam. (A cura di Isabella Piro)