Terra Santa: liturgie itineranti a Naim, Tabgha e Cafarnao per fare memoria dei passi
evangelici
La Custodia di Terra Santa ha inserito nel calendario delle liturgie itineranti Naim,
Tabgha, Cafarnao. A Cafarnao si potranno celebrare tre memorie: l’Annuncio dell’Eucaristia
il terzo venerdì di Pasqua, la solennità di San Pietro apostolo il 29 giugno, la solennità
del Villaggio di Cafarnao, il secondo sabato di ottobre. Proprio quest’ultima memoria,
riferisce il portale della custodia di Terra Santa www.custodia.org, è stata celebrata
la scorsa settimana dal Custode di Terra Santa padre Pierbattista Piazzaballa e da
numerosi francescani venuti da Gerusalemme e da altre cittadine della Galilea. Tanti
fedeli si sono riuniti nella piazza tra il Convento e la Chiesa che sovrasta la Casa
di Pietro, per assistere, all’aperto, alla celebrazione dell’Eucaristia. Una processione
è partita dalla riva del lago di Tiberiade, ha oltrepassato i resti dell’antico villaggio,
i cui ruderi sono stati valorizzati da diversi studi archeologici, quindi ha raggiunto
la piazza. Nella preparazione della liturgia, la custodia ha voluto porre l’accento
su tre aspetti della vita di Gesù a Cafarnao: Gesù che predica e insegna il Vangelo
del Regno di Dio; Gesù che chiama i primi apostoli; Gesù che guarisce malattie e perdona
i peccati. Fra Feras Hejazin, parroco di Gerusalemme, che ha tenuto l’omelia si è
soffermato su questi episodi ed ha esortato i fedeli a farsi missionari per scoprire,
aldilà delle occupazioni quotidiane (casa, lavoro, sicurezza sociale, ecc.), la reale
felicità offerta dal regno di Dio. Al termine della celebrazione, il custode di Terra
Santa ha benedetto grandi ceste di frutta poi distribuita all’assemblea. Un gesto
per esprimere lode al Signore per questa stagione dell’anno, che segna la fine dei
lavori della terra, ringraziando per tutti i frutti da essa prodotti. La città di
Cafarnao oggi ha anche un sito web www.capharnaum.custodia.org pubblicato dalla custodia
di Terra Santa che consente di conoscere i luoghi citati nei Vangeli. (T.C.)