Il Papa incontra Abu Mazen: urgente ripresa negoziati israelo-palestinesi, grave preoccupazione
per la Siria
Papa Francesco ha ricevuto ieri in udienza il presidente dello Stato di Palestina,
Mahmoud Abbas, detto Abu Mazen. Nel corso del colloquio, informa un comunicato della
Sala Stampa vaticana, “si è parlato sulla situazione in Medio Oriente, e in particolare
sulla ripresa dei negoziati tra israeliani e palestinesi". Il servizio di Alessandro
Gisotti:
Papa Francesco
ed Abu Mazen hanno espresso "l’auspicio" che il processo di pace tra israeliani e
palestinesi "produca i frutti desiderati per trovare una soluzione giusta e duratura
ad un conflitto la cui fine si rivela sempre più necessaria e urgente”. A tale scopo,
si legge nella nota della Sala Stampa vaticana, ci si è augurati che “le Parti prendano
con determinazione decisioni coraggiose a favore della pace con il sostegno della
Comunità internazionale”. “Grave preoccupazione”, prosegue il comunicato, desta invece
"ancora la situazione in Siria, per la quale si auspica che alla logica della violenza
subentri quanto prima quella del dialogo e della riconciliazione”. Per quanto riguarda
le relazioni bilaterali, si sottolinea ancora, “è stata manifestata soddisfazione
per i progressi fatti nell’elaborazione di un Accordo Globale su alcuni aspetti essenziali
della vita e dell’attività della Chiesa cattolica in Palestina”. Infine, si è parlato
“della situazione delle comunità cristiane nei Territori Palestinesi e, più in generale,
in Medio Oriente, rilevando il contributo significativo che esse offrono al bene comune
della società”. A margine dell'incontro, parlando con i giornalisti, il presidente
Abu Mazen ha riferito di aver invitato il Papa in Terra Santa.