A Ginevra significativi passi avanti nel negoziato sul programma nucleare iraniano
Significativo passo avanti ieri a Ginevra nel negoziato sul programma nucleare iraniano
tra Teheran e i rappresentanti del gruppo cinque più uno, ovvero i Paesi del Consiglio
di Sicurezza Onu e la Germania. “Mai colloqui con gli iraniani sono stati tanto diretti,
concreti e seri”. Così i commenti da parte americana. Il servizio è di Giovanni
Del Re:
"Mai colloqui con gli iraniani sono stati tanto diretti, concreti
e seri". Così un alto funzionario americano ha definito questa due giorni a Ginevra
di discussione tra l’Iran, e i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
dell’Onu più la Germania. In effetti la riunione si è conclusa con una autentica rarità,
un comunicato congiunto dei sei Paesi e l’Iran. Una comunicato letto dall’Alto rappresentante
per la politica estera dell’Unione Europea, Catherine Ashton. La delegazione iraniana,
si legge nel testo, "ha presentato una bozza di piano come base di negoziato", aggiungendo
che i colloqui sono stati "sostanziali e volti al progresso". La stessa Ashton poi
in conferenza stampa ha spiegato che le discussioni sono state, ha detto, le più dettagliate
mai viste fin qui. Positivo anche il ministro degli Esteri iraniano, Javad Zarif,
che è anche il caponegoziatore di Teheran sul dossier nucleare. I partner negoziali
hanno, ha detto, "dimostrato la necessaria volontà politica per far avanzare il processo
negoziale, si tratta adesso di entrare nei dettagli". Nessuno ha però voluto diffondere
al pubblico i particolare della proposta iraniana, per timore di compromettere il
negoziato. Secondo alcune indiscrezioni, gli iraniani sarebbero comunque pronti a
consentire maggiori controlli da parte dell’agenzia internazionale per l’energia atomica
e qualche limitazione all’arricchimento dell’uranio anche se non la completa rinuncia.
Il prossimo incontro è già in programma: il 7 e 8 novembre.