Il card. Bagnasco: c'è un tentativo di distruggere la famiglia in Europa
Famiglia, carcere e immigrazione i temi sui quali si è espresso, ieri mattina a Genova,
il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Conferenza
episcopale italiana, al convegno: “Educare in due, educare insieme, educare comunque”
organizzato dal Forum delle Associazioni familiari e poi rispondendo a domande dei
giornalisti. Dino Frambati: “Si vuole distruggere
la famiglia per dominare meglio la società”, obiettivo di lobby europee con interesse
economico o ideologico. A lanciare l'allarme, stamattina, il cardinale Angelo Bagnasco.
Aggressione alla famiglia non casuale ma strategica, ha insistito, perché “prima e
fondamentale palestra di umanità e fede”. Ed una società più fragile si domina meglio,
insegna la storia. Ma il porporato ha toccato pure il tema sovraffollamento delle
carceri, concorde con il presidente Napolitano e dispiacendosi perché ogni sua parola,
anche la più “alta”, viene travisata. Sull'immigrazione ha osservato che “fa pensare”
la contraddizione di funerali di Stato per immigrati che, se arrivati vivi in Italia,
sarebbero stati considerati clandestini. “Doppio registro che esprime difficoltà oggettiva”,
ha detto il card. Bagnasco chiamando in causa l'Europa. “La posizione della Chiesa
– ha affermato – è nel segno del Vangelo: accoglienza di chi è disperato e cerca un
futuro migliore. Coniugando situazione concreta, ordine pubblico e accoglienza ordinata,
che non si può negare di fronte alla disperazione”.