Il Papa ai Cavalieri di Colombo: cercate nuove vie per il Vangelo, forza di rinnovamento
della società
Papa Francesco ha ricevuto, ieri mattina in Vaticano, il Consiglio direttivo dei Cavalieri
di Colombo, in occasione del loro incontro a Roma. All’organizzazione caritativa americana,
guidata dal Cavaliere Supremo Carl A. Anderson, il Pontefice ha chiesto di continuare
ad essere testimoni della fede e vicini ai più bisognosi. Il servizio di Alessandro
Gisotti:
Un’udienza per
esprimere innanzitutto gratitudine per il sostegno alla carità del Papa e all’azione
della Santa Sede. Con questo spirito, Papa Francesco ha incontrato il Consiglio direttivo
dei Cavalieri di Colombo e subito ha ricordato il Vicarius Christi Fund, “segno
eloquente” della solidarietà con la sollecitudine del Successore di Pietro per la
Chiesa universale. Il Papa ha ricordato che l’attività dei Cavalieri di Colombo si
manifesta anche quotidianamente, nelle preghiere, nei sacrifici e nell’azione apostolica
che così numerosi Cavalieri svolgono nei loro Consigli locali, nelle parrocchie e
nelle loro comunità:
“Preghiera, impegno nel testimoniare la fede, attenzione
alle necessità dei fratelli più bisognosi, siano sempre le tre colonne che reggono
sempre la vostra attività personale e associativa. E continuate, in fedeltà alla visione
del venerabile Padre Michael McGivney, vostro Fondatore, a cercare nuove vie per essere
il lievito del Vangelo nel mondo, forza per il rinnovamento spirituale della società”.
Mentre l’Anno della fede si avvicina alla sua conclusione, ha soggiunto il
Papa, vi affido “in modo speciale all’intercessione di San Giuseppe, custode della
Santa Famiglia di Nazaret”, “ammirevole modello di quelle virtù virili di stabile
fortezza, integrità e fedeltà, che i Cavalieri di Colombo si impegnano a preservare,
coltivare e trasmettere alle future generazioni di uomini cattolici”.