Negli ultimi 5 anni il tasso di crescita dei minori sfruttati lavorativamente è aumentato
tra il 25 e il 30% all’anno. Attualmente in Nicaragua ci sono 238 mila piccoli lavoratori.
E’ quanto emerge dai dati diffusi dalla Federazione delle Organizzazioni per lo Sviluppo
Locale (Fodel). Si tratta di cifre allarmanti - riferisce l'agenzia Fides - minori
sovrasfruttati che invece di andare a scuola lavorano fino a 18 ore al giorno nei
campi, nelle fabbriche, nelle abitazioni private, e persino vittime di abusi sessuali.
Questi piccoli non hanno alcuna assistenza sociale nè medica, non hanno vacanze nè
pause. I dipartimenti che fanno maggior uso di minori lavoratori sono quelli di Jinotega
e Matagalpa, in particolare per la raccolta del caffè, mentre nel dipartimento di
León vengono sfruttati nei campi. Il fenomeno è aggravato dalla disoccupazione dei
genitori che obbliga i bambini a dover contribuire all’economia familiare. (R.P.)