Irlanda: Plenaria dei vescovi su difesa della vita e famiglia e crisi economica e
siriana
Si è conclusa a Maynooth, dopo due giorni di intensi i lavori, l’Assemblea autunnale
della Conferenza episcopale irlandese. Numerosi e importanti i temi affrontati durante
la sessione: difesa della vita e della famiglia; pedofilia; crisi economica; missione;
ecumenismo; la tragedia siriana e il processo pace in Irlanda del Nord. In primo
piano vi è stata l’ormai imminente Giornata nazionale per la vita che la Chiesa irlandese
celebrerà il 6 ottobre. Il titolo di questa edizione è “Custodisci la vita. Ne vale
la pena” ed è tratto da un’omelia pronunciata nel 2005 dall’allora cardinale Bergoglio.
Quest’anno la Giornata pone l’attenzione sui bambini non nati e le loro madri; sugli
anziani e sulle persone con intenti suicidi. I vescovi hanno invitato i fedeli a leggere
il loro messaggio per la giornata in cui, facendo eco alle parole di Papa Francesco,
ricordano che tutti devono avere cura della vita con tenerezza e calore umano e che
ogni persona ha “un valore intrinseco che non viene dai Governi o dallo Stato, ma
dal cuore di Dio”. A questo proposito, i presuli hanno espresso la loro profonda
gratitudine a quanti hanno sostenuto la battaglia sulla controversa “Protection of
live During Pregnancy Bill”, la nuova legge che, a luglio, ha parzialmente legalizzato
l’aborto in Irlanda. Essi hanno poi ribadito l’impegno della Chiesa a dare un aiuto
concreto alle madri con gravidanze difficili e hanno voluto ringraziare Papa Francesco
per le parole rivolte lo scorso 20 settembre ai ginecologi cattolici in cui il Pontefice
ha ricordato che non esiste nessuna vita umana più sacra di un’altra. L’Assemblea
ha poi discusso le conclusioni della recente conferenza “Il matrimonio al cuore della
vita della Chiesa”, organizzata dal Consiglio episcopale per il matrimonio e la famiglia
per ribadire il ruolo centrale della famiglia e del matrimonio nella società. Tra
i principali frutti dell’incontro il lancio di un nuovo Libro di preghiere per le
famiglie. L’assemblea ha anche fatto il punto sul lavoro svolto dalla Commissione
nazionale per la protezione dell’infanzia nella Chiesa cattolica in Irlanda (Nbsccci),
l’organismo istituito dall’episcopato per contrastare il fenomeno degli abusi sui
minori commessi nella Chiesa. Altro importante argomento affrontato durante i lavori
la crisi economica: i vescovi si sono uniti all’appello rivolto da sette organismi
caritativi cattolici irlandesi che, in vista dall’approvazione della nuova Legge di
Bilancio, hanno chiesto al Governo la fine delle politiche di austerità e misure
improntate al principio della solidarietà, in particolare a sostegno dell’occupazione
e delle famiglie. Ampio spazio è stato dato durante la riunione alla tragedia siriana:
esprimendo pieno sostegno agli appelli alla pace e al dialogo di Papa Francesco, i
vescovi irlandesi hanno annunciato per il 17 novembre una speciale colletta per aiutare
a finanziare l’impegno umanitario dell’agenzia caritativa della Chiesa irlandese Trocaire
a favore della martoriata popolazione siriana. I presuli hanno inoltre espresso il
loro appoggio al processo di pace in Irlanda del Nord, in particolare all“Irish Churches
Peace Project”. una nuova iniziativa lanciata dalle Chiese cristiane irlandesi con
il sostegno dell’Unione Europea. Altro punto all’esame della riunione le conclusioni
del recente Simposio annuale dei direttori diocesani per l’ecumenismo svoltosi a Maynooth
con la partecipazione dell’arcivescovo Bernard Longley, co-presidente della Commissione
Internazionale Anglicana-Romano Cattolica (Arcic). L’incontro, svoltosi a fine settembre,
ha fatto il punto sulle attuali difficoltà del dialogo ecumenico a 50 anni dal Concilio
Vaticano II e a 20 dalla pubblicazione del Catechismo della Chiesa cattolica. Infine,
i presuli hanno esortato i fedeli a contribuire generosamente alla colletta della
Domenica missionaria nazionale, che si celebrerà il 20 ottobre in concomitanza con
la Giornata missionaria mondiale e che quest’anno avrà per tema “Crescere nella fede”
(Growing in Faith”). (A cura di Lisa Zengarini)