Questione israelo-palestinese e nucleare iraniano in discussione all'Onu
Ieri al Palazzo di Vetro sono continuati gli interventi all’Assemblea Generale dell’Onu.
Al centro della giornata la questione israelo-palestinese e, ancora una volta, il
possibile accordo sul controverso programma nucleare iraniano. Due argomenti che sembrano
veramente vicini a una svolta positiva. Da New York, Elena Molinari:
I palestinesi
si impegnano nei negoziati con Israele con l’obiettivo di raggiungere un accordo di
pace in nove mesi. Lo ha detto il leader palestinese Abu Mazen nel suo intervento
all’Onu, esortando Israele a metter fine alle costruzioni negli insediamenti, come
primo passo verso la pace. "Il tempo sta scadendo, la finestra d’opportunità si sta
chiudendo", ha avvertito il presidente dell’Autorità nazionale palestinese. Intanto
a margine del dibattito generale ripartivano i negoziati sul nucleare iraniano, dopo
l’apertura a un accordo segnalata dal nuovo presidente Rohani, che ieri ha anche incontrato
il premier italiano Letta. I cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza e
la Germania si sono seduti allo stesso tavolo con il ministro degli Esteri di Teheran,
Zarif. E alla presenza del segretario di Stato americano, John Kerry.