Celebrare il 10° anniversario del Congresso dei leader delle religioni mondiali e
tradizionali: con questo obiettivo, dal 20 settembre, il cardinale Jean-Louis Tauran,
presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso, è in Kazakhstan,
dietro invito di Kairat Mami, presidente del Senato del Paese e capo del Segretariato
del Congresso stesso. Nel corso della visita, è previsto anche un incontro del porporato
con la Chiesa locale. Promosso sin dal 2003 dal presidente kazako Nazarbayev, il Congresso
dei leader delle religioni mondiali e tradizionali rappresenta un’importante istituzione
di dialogo interreligioso. La sua prima edizione si tenne ad Astana e l’allora pontefice
Giovanni Paolo II inviò un messaggio in cui auspicava che l’iniziativa aiutasse a
promuovere il rispetto della dignità umana e la tutela della libertà religiosa. Il
Congresso si svolgerà, poi, ogni tre anni e vedrà sempre la partecipazione dei una
delegazione vaticana. Paese a maggioranza musulmana, in cui i cattolici sono meno
del 2% della popolazione, il Kazakhstan ha allacciato rapporti diplomatici con la
Santa Sede il 17 ottobre 1992. Sei anni dopo, il 24 settembre 1998, veniva siglato
un accordo tra le due parti che garantiva i diritti ed i doveri dei cattolici nel
Paese ed i diritti e gli obblighi dello Stato nei loro confronti. Tra gli eventi più
significativi degli ultimi anni, c’è sicuramente il viaggio in Kazakhstan compiuto
da Giovanni Paolo II nel settembre del 2001, con il motto “Amatevi l’un l’altro”;
l’udienza di Benedetto XVI al capo di Stato Nazarbayev nel settembre 2009; la visita
nel Paese compiuta dal segretario di Stato, card. Tarcisio Bertone, nel dicembre 2010,
e la visita del card. Angelo Sodano, Decano del Collegio cardinalizio, a settembre
2012, in occasione della dedicazione della Cattedrale di Karaganda, intitolata alla
Madonna di Fatima. Infine, lo scorso febbraio, una delegazione kazaka, guidata dal
presidente del Senato, Mami, è giunta in Vaticano, dove ha partecipato all’udienza
generale del Papa ed ha preso parte ad un incontro presso il Pontificio Consiglio
per il Dialogo interreligioso. Per l’occasione, è stata presentata anche una mostra
fotografica per commemorare e documentare l’attività decennale del Congresso, con
le sue quattro Assemblee internazionali svoltesi finora. Proprio per l’appoggio dato
dalla Santa Sede a queste iniziative di dialogo e di pace, sono stati insigniti di
onorificenze della Repubblica del Kazakhstan i cardinali Tauran e Lajolo, e mons.
Khaled Akasheh, officiale del dicastero vaticano per il Dialogo interreligioso. (A
cura di Isabella Piro)