Cambogia: il parlamento approva il nuovo mandato a Hun Sen. L'opposizione diserta
Il Parlamento cambogiano ha approvato un nuovo mandato quinquennale del Primo Ministro
Hun Sen, leader del partito di governo Cambodian People's Party (Cpp) e guida del
Paese da quasi 30 anni. L'Assemblea riunita a Phnom Penh - riferisce l'agenzia AsiaNews
- ha dato il via libera alla formazione del nuovo esecutivo, nonostante il boicottaggio
dell'opposizione che protesta contro i presunti brogli che avrebbero caratterizzato
le ultime elezioni politiche del luglio scorso. Hun Sen è al potere dal 1985. Di contro,
il partito di opposizione Cambodia National Rescue Party (Cnrp) presieduto da Sam
Rainsy, non partecipa ai lavori dell'Aula e continua a chiedere una "indagine indipendente"
sul voto. La nuova nomina di Hun Sen alla guida dell'esecutivo giunge dopo settimane
di proteste e stallo politico e parlamentare; nel suo discorso all'Assemblea, il leader
ha parlato di "giorno storico per la Cambogia" e ha voluto sottolineare ancora una
volta che le elezioni sono state "libere, oneste, giuste e trasparenti". Nell'incontro
coi giornalisti, il capo storico del Cpp ha inoltre aggiunto che "le porte al negoziato
per l'opposizione non sono chiuse", ma come pre-requisito vi è "l'accettazione del
risultato elettorale e il giuramento" in Parlamento. Al voto di luglio il partito
di governo ha conquistato 68 seggi su 123, mentre i restanti 55 sono appannaggio dell'opposizione.
Il governo ha sinora respinto le richieste di una inchiesta indipendente; per questo
il Cnrp annuncia "manifestazioni di massa a Phnom Penh e in tutto il Paese" per i
prossimi giorni, per protestare contro il giuramento del 61enne premier Hun Sen. Dimostrazioni
che si erano ripetute già a inizio mese e che hanno fatto registrare un morto negli
scontri fra oppositori e forze della sicurezza. (R.P.)