In Germania vittoria della Merkel alle elezioni federali. Fuori dal parlamento liberali
e fronte anti-euro
Alle elezioni federali In Germania, la Merkel si conferma alla guida del Paese. Il
suo partito, la Cdu ottiene il 41.5%, ma, grazie all'uscita dal parlamento di liberali
e fronte antieuro, potrebbe sfiorare la maggioranza assoluta. Sembra comunque si vada
verso un governo di coalizione. Il servizio di Giovanni Del Re:
Per Angela
Merkel è il vero e proprio trionfo, neppure lei aveva osato sognare risultati del
genere: il migliore esito dal 1990, a un passo dalla maggioranza assoluta dei seggi.
I tedeschi, che hanno aumentato l'affluenza da circa il 71% di quattro anni al 73%,
hanno espresso piena fiducia nel lavoro del cancelliere. «Oggi festeggiamo - ha detto
a caldo Angela Merkel - da domani ci rimetteremo al lavoro. Faremo in modo da avere
altri quattro anni di successi per la Germania». Delusione ovviamente in casa socialdemocratica,
il partito ha guadagnato circa 3 punti, ma è comunque il secondo peggior risultato
del Dopoguerra, e il partito rimane lontanissimo dalla Cdu insieme ai suoi cugini
bavaresi della Csu. «Non abbiamo ottenuto il risultato che volevamo - ha detto lo
sfidante di Merkel, Peer Steinbrück». Peggio ancora è andata ai Verdi, che a gennaio
erano dati al 16% e ieri si sono fermati a un misero 8%, dietro anche all'estrema
sinistra di Die Linke ormai terzo partito tedesco. Per la Merkel è un problema che
non ce l'hanno fatto i liberali, finora suoi alleati di governo, non saranno, per
la prima in assoluto, nel Bundestag. Fuori, per un soffio anche gli anti-euro di Alternative
für Deutschland. Sembra ormai scontata una riedizione della grande coalizione, anche
se Steinbrück ha già detto non sarà nell'esecutivo.