Lavoratori e disoccupati della Sardegna: commossi dalle parole di Papa Francesco
Il discorso che Papa Francesco ha pronunciato al mondo del lavoro a Cagliari ha commosso
profondamente quanti erano ad ascoltarlo in piazza Yenne. La nostra inviata a Cagliari,
Antonella Palermo,ha raccolto alcune testimonianze:
R. - Mi ha fatto
un bellissimo effetto! Spero che rimangano non soltanto parole perché la Sardegna
ha bisogno di fatti e, come ha detto il Papa, non solo coraggio ma fatti per tutti
i lavoratori, per tutti noi!
D. - Il Papa ha detto: “Comandano i soldi, in
questo sistema economico che ha un solo idolo: il denaro!” …
R. - Sì, il denaro!
Purtroppo bisogna utilizzare proprio i termini giusti. Si sta uccidendo per pezzi
di carta stampati e nulla di più! Ci stanno portando alla rovina. Potremmo avere molto
di più se riuscissimo a tornare alle origini, per capire che ci dobbiamo prendere
per mano e lasciare perdere la voglia di ricchezza.
D. - Poi altra parola chiave
“dignità”. Il lavoro che restituisce dignità all’uomo e alla donna …
R. - Il
Papa ha fatto una preghiera, ha chiesto a Nostro Signore di darci una mano. È molto
importante che una mano ce la dia Lui e che l’altra ce la diamo tra di noi. Ormai,
senza lavoro, qui abbiamo smarrito la dignità!
D. - La preghiera conclusiva
che effetto le ha fatto?
R. – Mi ha fatto una bella impressione! Questo nostro
Papa Francesco ci ha veramente rincuorato e ha fatto una preghiera con tutti i lavoratori.
È stata veramente una grande cosa. Ho un fratello disoccupato che ormai ha 43 anni,
conosco bene la realtà della disoccupazione in Sardegna.
R. - Faccio parte
del gruppo degli artigiani e commercianti. La cosa che mi ha maggiormente toccato
è quando ha paragonato l’esperienza argentina con quello che questa terra sta passando.
Ho sentito una vicinanza da dentro. Sono commosso a tal punto che mi stupisco di me
stesso… che non sono molto credente. Sinceramente l’ho sentito molto vicino. Quando
si è “scagliato” contro la finanza e contro il denaro in me è scattato l’amore verso
quest’uomo. Sono contento! Sono felice per quello che ha detto.
E tra coloro
che erano all'ascolto delle parole di Papa Francesco c'era anche il segretario generale
della FNSI, Federazione nazionale della Stampa italiana, Franco Siddi che è
sardo e che così si è espresso al microfono di Adriana Masotti: