2013-09-21 16:37:55

"Uno di Noi", ieri il "Click day" per difendere la vita dal concepimento


Ieri gli internauti di tutta Europa sono stati invitati a sottoscrivere on-line la petizione per la protezione giuridica della dignità, del diritto alla vita e dell’integrità di ogni essere umano fin dal concepimento. È il cosiddetto “Click day” per l’adesione alla campagna europea "Uno di Noi", che è stata rilanciata da 50 siti associativi che ospitano il banner dell’iniziativa. Marco Guerra ha intervistato la portavoce del comitato italiano Maria Grazia Colombo:RealAudioMP3

R. – Il Click Day, voluto dalle associazioni e movimenti che fanno parte del Comitato “Uno di Noi”, vuole riuscire ad aumentare il numero delle firme per la petizione europea per il diritto alla vita. Noi abbiamo già raggiunto il milione, ma non è un traguardo. Questa raccolta e questa modalità sul web verrà utilizzata non solo in Italia, ma in tutti i Paesi dell’Europa, sempre domenica 22, per cui la stessa giornata, per far pesare ancora di più sul tavolo europeo questa iniziativa.

D. - Pensate che sarà possibile aprire un confronto con i vertici dell’Ue?

R. - Il discorso del riconoscimento dell’embrione avrà un peso maggiore, che tiene conto del numero delle firme, ma anche della geografia delle firme. Alla fine di ottobre finiremo questa raccolta e poi inizierà l’“avventura” nei riguardi del Parlamento europeo e delle autorità europee. Ci sono già dei passaggi previsti per l’iniziativa, uno dei quali sarà il controllo di queste firme, che verrà fatto a campione. E’ per questo che vogliamo arrivare almeno al milione e 200 mila firme, per essere tranquilli. E poi ci saranno tutte le procedure alle quali noi assisteremo, per poi arrivare ad un contradditorio e a un pronunciamento del Parlamento europeo.

D. - Parlando ai medici cattolici, venerdì, il Papa ha detto che “ogni bambino condannato all’aborto ha il volto del Signore”…

R. - E’ piaciuto molto questo discorso del Papa che ha richiamato questa certezza di un rifiuto: vedere la questione dell’aborto come un rifiuto. Vedere il volto del Signore è una cosa grandissima, ma uno potrebbe come intenderla come solo per noi cattolici. Ma il rifiuto umano della persona tocca la coscienza di tutti! Direi che la grandezza di questa iniziativa, che noi crediamo andrà senz’altro a buon fine, è aver fatto incontrare tante persone, tanti laici, che si sono guardati e, di fronte alla questione della vita, qualche domanda se la son posta!

Ultimo aggiornamento: 23 settembre







All the contents on this site are copyrighted ©.