Pakistan: talebani pongono le condizioni per il dialogo con il governo
Il rilascio di prigionieri e il ritiro dell'esercito pachistano ai confini dei territori
tribali. Sono le condizioni poste dai talebani del Tehrek-e-Taliban Pakistan (TTP)
per accettare l’offerta di un negoziato di pace avanzata dal governo di Islamabad.
Secondo un portavoce del movimento integralista, “le precondizioni sono state formulate
per verificare la serietà dell'offerta governativa” e la reale libertà di azione dell’esecutivo
“nonostante le prevedibili pressioni interne ed estere”. La cautela, spiegano gli
analisti, è dovuta ai precedenti fallimenti delle trattative circa la stabilizzazione
del Waziristan meridionale e la Valle dello Swat. Il 9 settembre scorso una Conferenza
di tutti i partiti (Acp) pachistani, presieduta dal premier Nawaz Sharif, ha messo
a punto un documento in cui si ribadisce l'impegno nella lotta al terrorismo, pur
privilegiando il dialogo come strumento per raggiungere questo obiettivo. (M.G.)