E' terminato sabato il Capitolo generale ordinario dell'Ordine di Sant'Agostino. Il
Capitolo ha eletto il Consiglio generale dell'Ordine che aiuterà il priore generale
Padre Alejandro Moral Antón nel governo. Il priore generale ha indicato nella frase
evangelica “Siate compassionevoli come è misericordioso il Padre vostro celeste” la
frase guida del suo mandato e si è richiamato al principio della Regola e del Vangelo
secondo cui chi presiede sia come colui che serve. Padre Alejandro ha indicato come
desiderio primario che sia messa al centro la vita spirituale e di preghiera e ha
indicato i seguenti punti programmatici: priorità alla dimensione orante; alimentare
la vita comunitaria tramite iniziative concrete che le commissioni internazionali
sapranno esplicitare dalle proposte capitolari e che giungeranno ai consigli delle
varie circoscrizioni; pastorale vocazionale e cura della propria vocazione; attenzione
alla formazione, sia iniziale sia permanente; analisi della situazione sociale attuale
per rispondere con il Vangelo alle esigenze di oggi; costruire una maggiore centralizzazione
economica per manifestare la dimensione della povertà nell’Ordine; importanza dello
studio e della dimensione culturale nell’Ordine, a partire dall’Istituto Patristico;
attenzione alla vita contemplativa monastica, continuando quanto già avviato dal consiglio
precedente con l’incontro delle monache a Guadarrama; cura del laicato agostiniano
e della gioventù, tramite anche l’organizzazione di nuovi convegni per laici e animatori
di pastorale giovanile; rafforzare la comunicazione e l’interscambio di informazioni.
Papa Francesco aveva aperto il Capitolo il 28 agosto scorso presiedendo la Messa nella
Chiesa romana di Sant'Agostino. L'Ordine di Sant'Agostino ha come padre spirituale
il santo vescovo di Ippona Agostino (354 - 430) ed è stato fondato nel 1244 per vivere
e promuovere lo spirito di comunità così come era vissuto dalle prime comunità cristiane
(cf. Atti degli Apostoli 4,32-35).