“La Voce Umana” di Paolo Di Nicola del 13 settembre alle ore 21:00 (con replica il
giorno successivo alle 4:00) sarà interamente dedicata alla musica di Richard Wagner,
in occasione dei duecento anni della nascita del celebre e celebrato compositore tedesco.
Sarà l’inizio di un ciclo di tre trasmissioni (le altre due avranno luogo il 20/9
e il 27/9 nei medesimi orari e con le stesse modalità) nel corso delle quali si ascolteranno
brani scelti tra i più significativi delle opere di Wagner (dieci in tutto se si considera
«L’anello del Nibelungo» un blocco unico) che poi saranno messi a confronto con musiche
(anch’esse rilevanti) estratte dalle composizioni di altri autori, create lo stesso
anno in cui videro la luce i lavori wagneriani. In tal modo si ascolterà e comprenderà
la musica di Wagner come “opera d’arte dell’avvenire” (così egli stesso la definiva)
che infrangeva gli schemi classici per proporsi moderna, innovativa e soprattutto
universale – e che andava oltre i confini di una cultura, di uno stato e di un popolo
– ma anche come un’espressione artistica “altra”, debitrice tuttavia di quella canonica
e tradizionale che il genio di Lipsia voleva superare e che riscontrava nelle opere
dei musicisti a lui coevi considerati passatisti. Il “vecchio altare” da contrapporre
alla “nuova ara” di Richard Wagner sarà dato dalle musiche di Gaetano Donizetti, Giuseppe
Verdi, Giacomo Meyerbeer, Felix Mendelssohn-Bartholdy, Robert e Clara Schumann e di
altri ancora illustri uomini d’arte.