Letta rassicura l'Ue: l'Italia saprà tenere i conti in ordine
L'Italia saprà tenere in ordine i conti. Così il premier Enrico Letta rassicura la
Banca Centrale europea e le altre istituzioni europee, preoccupate per le prospettive
del risanamento a causa soprattutto della instabilità politica. Servizio di Giampiero
Guadagni:
L'Italia
torna nel mirino delle istituzioni internazionali. La Banca centrale europea considera
a rischio il rispetto del rapporto deficit-pil al 3%. Obiettivo messo a rischio da
alcune misure adottate di recente: rimborso dei crediti delle imprese, abolizione
dell'Imu e rinvio dell'aumento dell'Iva. Le preoccupazioni della Bce, condivise dal
Fondo Monetario, sono rilanciate oggi dal commissario europeo Rehn che parla di ultimi
dati economici non buoni per l'Italia, ma si dice comunque fiducioso. Tutti considerano
essenziale per la ripresa la stabilità politica. E a tutti Enrico Letta manda messaggi
di rassicurazione. Ci sono le condizioni perché i conti restino nei parametri previsti,
afferma il premier da Milano dove ha visitato il cantiere di Expo 2015. Il tema del
deficit è legato a quello della stabilità politica, conferma Letta, convinto che alla
fine prevarrà il buon senso anche sul delicato caso Berlusconi. Il voto della giunta
del Senato sulla decadenza dell'ex premier è atteso mercoledì prossimo. L'intesa sui
tempi ha appena allentato la tensione tra Pd e Pdl, ancora profondamente divisi sul
merito della vicenda giudiziaria e sulle possibili conseguenze politiche.