India: condannati alla pena di morte i 4 accusati di stupro di gruppo
Un tribunale speciale indiano ha condannato a morte i quattro imputati dello stupro
di gruppo di una studentessa di 23 anni in un autobus di New Delhi, lo scorso 16 dicembre.
''Sono felice che la nostra ragazza abbia avuto giustizia'' ha commentato il padre
della vittima. Le violenze – riferisce l’agenzia Asca - furono così dure che la giovane
morì 13 giorni dopo in un ospedale di Singapore per le ferite riportate. Il caso
sollevo' un'ondata di indignazione popolare in tutto il Paese. I quattro imputati,
Mukesh Singh, Akshay Thakur, Pawan Gupta and Vinay Sharma, sono stati giudicati colpevoli
di violenza sessuale, omicidio e furto, al termine di un processo durato sette mesi.
Del branco che abusò della ragazza facevano parte altri due uomini: uno si e' suicidato
in carcere mentre l'altro, l'unico minorenne, è già stato condannato a tre anni di
reclusione in un carcere minorile. La sentenza di condanna a morte deve essere ancora
ratificata dall'Alta Corte di New Delhi e può essere ancora appellata davanti alla
Corte Suprema. Secondo gli avvocati, per il processo di Appello potrebbero volerci
''diversi anni'' prima di arrivare alla sentenza. (R.P.)