Messico: i vescovi annunciano un documento sugli emigranti
I vescovi delle diocesi di frontiera di Messico, Texas e Nuovo Messico, hanno pubblicato
un messaggio indirizzato ai cattolici e a tutti gli uomini di buona volontà, a conclusione
del secondo incontro di quest'anno, tenutosi il 7 e 8 settembre. Nel testo, inviato
all’agenzia Fides dalla Conferenza episcopale messicana, i vescovi esprimono "le preoccupazioni
circa la situazione di milioni di persone senza documenti che emigrano verso gli Stati
Uniti. Siamo particolarmente preoccupati per il coinvolgimento di tante famiglie che
sono state divise dalla mancanza di una riforma dell'immigrazione adeguata. Allo stato
attuale, la parte più danneggiata è costituita dalle migliaia di bambini e giovani
che sono privati dei loro genitori e degli altri membri della famiglia” si legge nel
documento. Il testo ricorda la situazione attuale: "Siamo in un momento in cui i leader
degli Stati Uniti affronteranno la questione della riforma dell'immigrazione come
una delle priorità. Come Pastori vogliamo contribuire a questo momento di riflessione
e di azione con una lettera che ci apprestiamo a presentare, al momento opportuno,
e porterà il titolo: ‘Famiglia oltre i confini’.” A conclusione del testo, i vescovi
rinnovano un appello: “Con tutto il rispetto, ci rivolgiamo anche ai responsabili
della realizzazione di questa riforma dell'immigrazione negli Stati Uniti, perché
compiano ogni sforzo nel proprio lavoro, con la consapevolezza della dignità umana
propria di ogni emigrante, e di come essi contribuiscono al progresso e allo sviluppo
del Paese”. Da molti anni la Chiesa è impegnata per il rispetto dei migranti e dei
loro diritti, in modo particolare nelle zone di frontiera ed ha lanciato diverse campagne
per chiedere l'intervento delle autorità sul tema. (R.P.)