Giappone: Borsa in rialzo dopo la scelta di Tokyo per le Olimpiadi del 2020
In Giappone, dopo la notizia della scelta di Tokyo come sede per i Giochi Olimpici
del 2020, si registrano incrementi in Borsa: l’indice Nikkei guadagna il 2,4%. Si
tratta di un netto progresso sull’onda dell’effetto "Olimpiadi" e della forte revisione
al rialzo del Pil del secondo trimestre. Ma come è stata accolta nel Paese nipponico,
colpito nel 2011 da un devastante terremoto e dal conseguente tsunami che ha provocato
gravi danni anche nella centrale di Fukushima, la notizia della designazione di Tokyo
per le Olimpiadi del 2020? Amedeo Lomonaco lo ha chiesto a padre Makoto
Wada, responsabile del programma giapponese della nostra emittente:
R. - Non è stata
accolta con gioia al cento per cento. Alcuni sono contrari, altri sono contenti. Voi
conoscete la situazione attuale del Giappone, soprattutto dopo quello che è successo
a Fukushima. Ci sono ancora tante persone in difficoltà, si trovano in una situazione
disastrosa. Forse, prima di tutto, sarebbe meglio sistemare i problemi del Giappone.
D. - Tra l’altro saranno investite ingenti risorse per le Olimpiadi...
R.
- Infatti, alcuni stanno dicendo che ci sono ancora persone che non possono rientrare
nelle proprie case. Quindi loro dicono che è meglio usare questi soldi per aiutare
questa gente. Poi, non è ancora stato risolto il problema legato alla perdita di acqua
contaminata. Tanti pescatori non possono uscire in mare per pescare e anche tanti
contadini non possono coltivare la loro terra. Più di 15 mila persone non possono
rientrare nelle loro case perché in quelle zone c’è ancora radioattività. Per bonificare
la zona occorrono ancora 50-60 anni, alcuni dicono addirittura 100 anni!
D.
- Il premier giapponese Shinzo Abe, presentando la candidatura di Tokyo, ha detto
che in realtà la situazione a Fukushima è sotto controllo...
R. - Il governo
dice che è tutto risolto. Invece, in realtà, non è stato risolto nulla! Quest’anno
sono stato in Giappone nel luogo dove ci sono state queste radiazioni. La situazione
è come allora! Non possono intervenire, dicono. Quindi è tutto contaminato, e certe
zone sono come prima. Ci sono tante macchine, navi che ancora non possono essere toccate.
Soltanto che queste cose non fanno notizia all’estero! Si fa vedere che in Giappone
è già sistemato, invece coloro che sono vicino a quella zona hanno ancora tanti problemi.
D.
- Tokyo ha già ospitato le Olimpiadi nel 1964. Lei si ricorda come è cambiata – se
è cambiata – la città durante quelle Olimpiadi e dopo le Olimpiadi?
R. - Hanno
fatto tante strade, treni ... In questo senso sì, hanno fatto tanti lavori.