Decadenza di Berlusconi: oggi la riunione della Giunta del Senato
La Giunta per le elezioni del Senato si riunisce oggi alle 15 per l'avvio dell'esame
della possibile decadenza di Berlusconi da senatore. Il caso verrà illustrato dal
relatore Augello. Dopo la Giunta dovrà decidere i tempi delle successive sedute in
cui si dovrà svolgere la discussione generale e il voto.
Il ministro della
Giustizia Cancellieri ha affermato che la legge Severino sulla decadenza da parlamentare
"è stata scritta con onestà intellettuale ed è stata fatta con il massimo impegno”,
ma come tutte le leggi "ci sono interpretazioni diverse che è giusto analizzare: la
corte di Strasburgo si esprimerà". Tuttavia – ha aggiunto - "la legge deve essere
uguale per tutti".
Violante, del Pd, da parte sua, ha osservato che il ricorso
è infondato perché per essere fondato dovrebbe presupporre che la decadenza sia stata
applicata. In questo caso non è stata applicata e quindi non credo sia ammissibile
il ricorso".
Il coordinatore del Pdl Sandro Bondi sottolinea: "Sta diventando
di giorno in giorno piu' insostenibile e incomprensibile la chiusura del Pd di fronte
a tutte le proposte ragionevoli che vengono avanzate da esponenti politici coscienziosi
e da giuristi autorevoli, che suggeriscono un vero approfondimento di questioni controverse
fino a non escludere la possibilita' di chiedere un'interpretazione autentica da parte
della Corte Costituzionale o della Corte di Strasburgo".
"Che cosa accadrebbe
- aggiunge - se la Giunta del Senato dovesse votare a favore della decadenza come
chiede il Pd e successivamente la Corte Suprema o la Corte di Strasburgo dovessero
riconoscere le ragioni della difesa del Presidente Silvio Berlusconi? Il Pd valuti
attentamente anche questo aspetto della questione prima di assumere una decisione
che sarebbe considerata dall'opinione pubblica come viziata da una intollerabile volonta'
politica della sinistra di sbarazzarsi di uno scomodo avversario politico".