Honduras. Ong denuncia: bambini costretti a vivere in strada da violenza e povertà
Non è facile la vita per i bambini che vivono in Honduras, uno degli Stati tra i più
violenti al mondo, dove ogni giorno si registrano almeno una ventina di morti. Qui,
denuncia all’agenzia Fides “Casa Alianza” – una ong che si occupa dei diritti dei
minori e ne assiste circa 20 mila l’anno tra Honduras, Messico e Nicaragua – povertà
e violenza domestica costringono i piccoli a vivere per strada, con il rischio enorme
di venire abusati o di essere reclutati da parte del crimine organizzato. In Honduras,
dove vivono oltre tre milioni e mezzo di bambini, la legge non prevede denunce per
lo sfruttamento dei minori come sicari o nel narcotraffico. Secondo i dati, infine,
sono circa 400 mila le piccole vittime dello sfruttamento lavorativo nel Paese, mentre
un milione e 800 mila, invece, quelli colpiti dalla violenza domestica. (R.B.)