Ormai non ci sono
più dubbi: per l’Unione Europea le politiche di sviluppo spaziale sono diventate una
vera e propria priorità. Basta prendere in considerazione i capitoli di spesa
stanziati in questi ultimi anni, per rendersene conto: almeno 2,5 miliardi di euro
per il progetto di osservazione della Terra ‘Copernico’ e 10 miliardi per ‘Galileo’,
utile alla navigazione satellitare. Senza contare le ambiziose ( e costose) velleità
di colonizzazione di Marte e di una nuova esplorazione di Venere. Il tutto mentre
paesi emergenti come la Cina e l’India stanno investendo miliardi di dollari nel
tentativo di strappare proprio ad Europa e Stati Uniti la primazia in questo settore
chiave. La guerra per il cosmo è appena cominciata(a cura di Federico Piana)