Festa nazionale del Pd. Renzi: pronto a guidare il partito. Ancora polemica su Berlusconi
In Italia è ancora alta la tensione politica in vista della riunione - il 9 settembre
- della Giunta delle elezioni di Palazzo Madama che dovrà votare sulla decadenza di
Berlusconi da senatore in seguito alla condanna definitiva nel processo Mediaset.
Intanto il sindaco di Firenze Renzi si dice pronto a guidare il Pd.Il servizio di
Giampiero Guadagni:
Quella che si
apre domani sarà una settimana rovente intorno al caso Berlusconi. Basta con le logiche
tribali, chiede il Pdl con il ministro Quagliariello. Nessuna via d’uscita è possibile,
Berlusconi deve dimettersi, ribatte l’ex presidente del Pd Rosi Bindi. Una posizione
questa largamente condivisa nel partito. Il segretario Epifani ribadisce il voto compatto
in giunta favorevole alla decadenza dell’ex premier. Ma nel Pd resta su una diversa
lunghezza d’onda Luciano Violante, per il quale Berlusconi ha il diritto di difendersi
come qualunque altro parlamentare. Sulla posizione di Violante confronto alla festa
del Pd a Genova. Stasera l’intervento di Renzi, che ribadisce: Berlusconi deve dimettersi.
Ma il sindaco di Firenze incalza anche il suo partito: alle elezioni abbiamo sbagliato
un rigore a porta vuota, per vincere la prossima volta dobbiamo pensare al lavoro
dei giovani e meno a questioni interne. Renzi sollecita Epifani a fissare data e regole
del congresso e si dice pronto a guidare il Pd.