Manila: il card. Tagle contro la corruzione nelle Filippine
Il card. Tagle, arcivescovo di Manila, si è rivolto alle oltre 350.000 persone che
sono scese in piazza contro la corruzione del governo, richiamando i presenti “all’onore
e all’integrità” per combattere la corruzione. Le manifestazioni, riferisce all'agenzia
AsiaNews, sono iniziate lunedì scorso contro il sistema di appropriazione indebita
con cui la classe dirigente filippina ha rubato centinaia di milioni di dollari alla
cosa pubblica attraverso il “Fondo prioritario per l’assistenza e lo sviluppo”. I
dirigenti politici filippini usavano, infatti, il Fondo per lo sviluppo come una linea
preferenziale per finanziare progetti ed enti fittizi e per rifornire il sistema del
voto di scambio. Il card. Tagle ha ricordato “il senso dell’onore” auspicando una
rinascita del patriottismo e di senso d’onestà anche nelle migliaia di espatriati,
araldi delle filippine nel mondo, e augurando per il futuro il nascere di un vero
spirito di cooperazione tra cittadini e classe dirigente. Alla marcia, ribattezzata
“million march” hanno partecipato oltre al porporato, diversi esponenti della chiesa
cattolica locale e mons. Antonio Ledesma, della diocesi di Cagayan de Oro, che ha
definito l’atteggiamento del governo “gravissimo atto immorale”. (D.P.)