Castel Gandolfo: sabato le celebrazioni per la Madonna del Lago presiedute da mons.
Gänswein
Fervono i preparativi, a Castel Gandolfo, per il 36.mo anniversario dell’inaugurazione
della Chiesa della Madonna del Lago. Alle ore 18.30 di sabato, 24 agosto, mons. Georg
Gänswein, prefetto della Casa Pontificia, presiederà la Santa Messa nel giardino della
Chiesa. Al termine della celebrazione, la statua della Vergine verrà portata in processione
fino al porticciolo della cittadina e da lì verrà posta su un battello per una seconda
processione, seguita da barche e canoe. Quindi, i fedeli si sposteranno verso il pontile,
all’altezza della Chiesa, per assistere ad un’esibizione del Coro e della Banda musicale.
Infine, sulla spiaggia, lo scultore Alessandro Romano donerà al parroco locale, don
Pietro Diletti, una statua bronzea dell’Angelo Custode, che sarà collocata nella Chiesa
della Madonna del Lago. L’iniziativa di questa giornata celebrativa viene promossa
dalla parrocchia pontificia locale, intitolata a “San Tommaso da Villanova”, affidata
ai salesiani, che proprio trentacinque anni fa ricevette da Paolo VI la missione del
servizio pastorale nella chiesa della Madonna del Lago. L’origine di questa festa
risale agli anni ’50 quando l’allora parroco di San Tommaso da Villanova, don Dino
Sella, ancor prima della costruzione della Chiesa, decise di dedicare un momento di
preghiera e di ringraziamento per la Madonna. Nacque così la tradizione della processione
sulle rive del Lago. Negli anni ’60, poi, Paolo VI diede uno stimolo alla costruzione
della chiesa sulle rive del Lago. Il 15 agosto 1977 Papa Montini inaugurò la chiesa
“Madonna del Lago” ed esortò i fedeli ad ammirarla e a comprendere pienamente il significato
di luogo di incontro spirituale, a vedere in essa un segno della premura della Chiesa
nel fare di tutto un corpo solo di preghiera, di sentimenti, di propositi, di equilibrio,
di sviluppo civile ordinato, tranquillo e unanime. Il Pontefice salutò i fedeli dicendo:
“ Chissà se avrò ancora io – vecchio come sono – il bene di celebrare con voi questa
festa. Vedo approssimarsi le soglie dell’Al di là e perciò prendo occasione da questo
incontro felicissimo per salutarvi tutti, per benedire voi, le vostre famiglie, i
vostri lavori, le vostre fatiche, le vostre sofferenze, le vostre speranze, le vostre
preghiere. La Madonna dia a queste mie preghiere l’efficacia e la realtà che desidero
abbiano. Siate benedetti nel nome di Maria”. Il 2 settembre 1979 anche Giovanni Paolo
II visitò la “Madonna del Lago” e vi celebrò la Santa Messa. (I.P.)