Paraguay: i vescovi condannano gli omicidi dei poliziotti nella zona del Tacuatí
La Conferenza episcopale del Paraguay, attraverso un comunicato all’agenzia Fides,
ha espresso sdegno per l’omicidio di 5 persone, avvenuto il 17 agosto, nella zona
di Tacuatí, nel Dipartimento di San Pedro. “La Chiesa - si legge in un comunicato
- esorta le autorità a compiere ogni sforzo per chiarire i fatti, individuare i responsabili
e applicare le sanzioni previste dalla legge. Allo stesso tempo, invita tutti i cittadini
a lavorare per la concordia e la pacificazione degli spiriti". Le cinque persone uccise
erano poliziotti di pattuglia nella zona, uccisi da un commando dei guerriglieri dell’Epp,
Esercito del popolo paraguaiano, che controlla l’accesso alla zona. Il presidente
ha intanto dichiarato nell’area lo “stato di eccezione”, in cui sono sospesi i diritti
costituzionali e viene inviato l’esercito per controllare l’area. La popolazione ha
approvato la mozione del presidente e l’intervento militare. (D.P.)