Spagna. Il numero di famiglie spagnole assistite dalla Caritas supera quello degli
immigrati
“Il nostro intervento concerne la situazione dei nuovi poveri che, dopo aver perso
il lavoro e sopraffatti dal carico fiscale, vengono alle porte della Caritas per soddisfare
i bisogni fondamentali della loro famiglia. La nostra missione è di aiutarli, soprattutto,
quando le autorità guardano, troppo spesso, da un'altra parte” ha affermato il direttore
della Caritas provinciale, Andres Asensio Martinez, nel presentare il rapporto sulle
attività nel 2012 delle Caritas diocesane di Almeria. Nel documento di 38 pagine,
inviato a Fides, viene dettagliata l'attività svolta che si riassume in 93.593 interventi
a favore di famiglie e di singoli individui. Per la precisione sono 62.108 le famiglie
e 31.485 le persone che si sono rivolte alle strutture della Caritas, principalmente
per chiedere prodotti alimentari, abbigliamento, farmaci e assistenza ai bambini.
"Dobbiamo dire - riferisce la nota- che il numero di famiglie spagnole (4.652) è risultato
superiore a quello degli immigrati (3.844), che complessivamente hanno ricevuto più
di un milione di chili in prodotti alimentari (1.025.471 Kg)”. “Bisogna infine sottolineare
che tutto il lavoro svolto dalla Caritas in questa zona è svolto grazie ai 764 volontari,
di cui 727 svolgono il proprio volontariato nelle parrocchie” conclude la nota.