L'Italia può farcela: così il premier Letta che invita ad uscire dall'autolesionismo
L’Italia può farcela. E’ il messaggio che il premier Enrico Letta invia in una intervista
a “Il Sussidiario.net” in coincidenza con l’apertura del meeting di Rimini al quale
interviene oggi. Ci sarà anche un videomessaggio del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
Intanto confronto ancora serrato nella maggioranza sulla vicenda giudiziaria di Silvio
Berlusconi. Servizio di Giampiero Guadagni:
Il barometro
politico continua a segnare temperature roventi. Berlusconi sta ancora riflettendo
dopo la nota dei giorni scorsi di Napolitano, che non ha aperto la porta alla cosiddetta
agibilità politica dell’ex premier. A quanto trapela Berlusconi non sembra intenzionato
né a chiedere la grazia, né a dimettersi da senatore né a scegliere la strada dei
servizi sociali. Questo almeno fino alla decisione sulla decadenza da parte della
giunta per le elezioni che si riunirà il 9 settembre. Sul tema serve un approfondimento,
sostiene il ministro delle riforme Quagliariello, colomba del Pdl, ma il Pd fa muro
e l’ex presidente Rosy Bindi afferma che il voto sulla decadenza è un limite invalicabile
e non si può scambiare il governo con il principio di legalità. Maggioranza dunque
in fibrillazione e di conseguenza esecutivo delle larghe intese di nuovo in difficoltà.
Ma il premier Letta, in una intervista, lancia un messaggio positivo: l’Italia, dice,
può farcela, deve avere maggiore fiducia in se stessa uscendo dalla cappa di autolesionismo.
Il Paese, aggiunge Letta, può tornare a competere solo dentro un’Europa più solida
e unita, un’Europa che non sia solo del rigore ma sappia dare risposte concrete alle
persone.