Usa. Assemblea della Lcwr, il delegato vaticano: “Sono qui come vostro fratello e
amico”
Si conclude a Orlando, in Florida, dopo cinque intensi giorni di lavori sul tema “Leadership
Evolving: Graced, Grounded and Free”, l’Assemblea annuale della Conferenza delle Superiori
Religiose degli Stati Uniti d’America (Leadership Conference of Women Religious -
Lcwr) alla quale partecipano 825 religiose. Diversi e importanti gli argomenti all’ordine
del giorno: tra questi, l’evoluzione del ruolo delle religiose americane in una società
in mutamento; l’approvazione di una risoluzione sulla non violenza; le questioni relative
ai flussi migratori - mentre al Congresso prosegue il dibattito sulla riforma dell’immigrazione
- e l’elezione della nuova presidente e segretaria dell’associazione che rappresenta
oggi circa l’80% delle oltre 57mila religiose negli Stati Uniti. Ma la riunione è
stata soprattutto l’occasione per fare il punto sulla “Valutazione dottrinale” pubblicata
nell’aprile 2012 dalla Congregazione per la Dottrina della Fede sull’attività della
Lcwr e quindi sulla riforma dell’organizzazione della Conferenza per garantire un
solido radicamento dottrinale della sua attività nella fede della Chiesa in una prospettiva
di comunione ecclesiale. Nella Solennità dell’Assunta, l’atteso incontro con l’arcivescovo
J. Peter Sartain, delegato apostolico incaricato dal dicastero vaticano di seguire
questa riorganizzazione, intervenuto martedì all’apertura dei lavori insieme al nunzio
apostolico a Washington, mons. Carlo Maria Viganò. L’incontro, il primo con il plenum
della Lcwr dopo una serie di faccia-a-faccia riservati svoltisi in questi mesi con
la presidenza, si è svolto a porte chiuse e il suo contenuto non è stato ancora reso
noto. Nel suo intervento martedì, l’arcivescovo di Seattle ha voluto sottolineare
il clima di costruttiva collaborazione nel quale si sono svolti finora questi incontri,
dopo le precedenti tensioni. “Sono presente come rappresentante di Papa Francesco
per questa missione, ma sono qui come vostro fratello e amico”, ha quindi aggiunto.
Questo pomeriggio l’atteso intervento conclusivo della presidente uscente, suor Florence
Deacon, alla quale succede suor Carol Zinn, delle sorelle di San Giuseppe. (A cura
di Lisa Zengarini)