2013-08-14 12:03:01

Caos in Egitto: decine di morti, attaccate chiese copte


Gravi scontri sono in corso oggi in Egitto, dove sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi sono scesi di nuovo nelle strade, in risposta all'appello lanciato dai Fratelli Musulmani dopo il duplice assalto delle forze di sicurezza alle due tendopoli allestite al Cairo dai militanti islamisti fin dal colpo di stato militare del 3 luglio. Secondo i Fratelli Musulmani, sarebbero almeno 250 le persone rimaste uccise al Cairo, e oltre cinquemila quelle ferite, negli assalti delle forze di sicurezza alle due tendopoli islamiste.

In questo contesto si stanno verificando anche violenze anticristiane. I disordini piĆ¹ gravi sono a Minya, capoluogo dell'omonima provincia centro-settentrionale, situata lungo il corso del Nilo a circa 150 chilometri dalla capitale: migliaia di persone hanno attaccato una chiesa copta e l'hanno parzialmente incendiata, e per disperderli la polizia ha dovuto fare massiccio ricorso ai lacrimogeni. Scena analoga a Sohag, 200 chilometri piu' a sud, dove a un'altra chiesa e' stato appiccato il fuoco con bottiglie incendiarie. Rogo di una terza chiesa e di una scuola infine a Suez.







All the contents on this site are copyrighted ©.