Nigeria: oltre 50 morti in un doppio attacco di "Boko Haram"
Nel Nord della Nigeria, durante le giornate di sabato e domenica scorsi, almeno 56
persone sono morte in due attacchi distinti attribuiti al gruppo ribelle "Boko Haram".
Bersaglio dei ribelli, due luoghi di culto islamici, una moschea e una sala di preghiera.
Nel primo attentato, avvenuto in una moschea a Konduga, nello stato di Borno, hanno
perso la vita oltre 40 persone, sorprese da un commando armato mentre erano in preghiera.
Il secondo attacco, in cui hanno perso la vita 12 persone, è avvenuto nel territorio
tra i comuni di Konduga e Mafa, in due aule di preghiera dove erano radunati alcuni
fedeli per la preghiera della sera. Dalla giornata di ieri circola un video in cui
il capo di "Boko Haram", Abubakar Shekau, rivendica una serie di attacchi avvenuti
nelle ultime settimane contro le forze di sicurezza del Nord-Est della Nigeria. Shekau
afferma di essere in “buona salute”, nonostante l’offensiva del governo e della comunità
internazionale contro il suo gruppo armato. Shekau, nel video, lancia sfide contro
il presidente degli Stati Uniti, Obama. Il premier israeliano Netanyahu e il presidente
francese, Hollande, e accenna ai combattimenti, attualmente in corso, al confine con
il Camerun. (D.P.)