Bce: ripresa graduale dell'economia nell'area euro
Per i paesi dell'euro si profila una "graduale ripresa dell'attivita' economica nel
prosieguo dell'anno e nel 2014". Ma nel contempo "le condizioni del mercato del lavoro
permangono deboli". Lo dice la Bce nel Bollettino di agosto. La ripresa, si legge
ancora, sara' sostenuta "da un orientamento di politica monetaria che continua a essere
mirato a mantenere il grado di accomodamento monetario richiesto dalle prospettive
per la stabilita' dei prezzi e a favorire condizioni stabili nel mercato monetario".
In prospettiva, infatti, prosegue "l'orientamento di politica monetaria restera'
accomodante finche' sara' necessario". "Per assicurare l'adeguata trasmissione della
politica monetaria alle condizioni di finanziamento nei paesi dell'area dell'euro
e' essenziale ridurne ulteriormente la frammentazione dei mercati creditizi e consolidare,
ove necessario, la capacita' di tenuta delle banche", chiede ancora la Bce che ribadisce
come per questo sia "fondamentale che i paesi agiscano contemporaneamente su vari
fronti di politica economica, in particolare per quanto riguarda le finanze pubbliche
e le riforme strutturali tese a promuovere l'attivita' economica e la stabilita'
finanziaria".
Nella restante parte di quest'anno e nel 2014, inoltre, "la
crescita delle esportazioni dell'area dell'euro dovrebbe beneficiare di una progressiva
ripresa della domanda mondiale, mentre la domanda interna sarebbe sostenuta dall'orientamento
accomodante della politica monetaria e dai recenti aumenti del reddito reale ascrivibili,
in generale, al calo dell'inflazione". Inoltre, i miglioramenti complessivi osservati
nei mercati finanziari dall'estate scorsa "sembrano trasmettersi gradualmente all'economia
reale e lo stesso esito si dovrebbe riscontrare anche per i progressi nel risanamento
dei conti pubblici" anche se "gli aggiustamenti di bilancio ancora necessari nei
settori pubblico e privato seguiteranno a gravare sull'attivita' economica".