Venezuela: per la festa del Cristo de La Grita in 200 mila pregano contro le ingiustizie
Il vescovo di San Cristóbal de Venezuela, Mario del Valle Moronta Rodríguez, ha celebrato
ieri davanti a 200 mila fedeli una Messa solenne in occasione della festa del Santo
Cristo de La Grita. Il presule, riporta la Fides, si è scagliato nell’omelia contro
chi pratica l’aborto e l’usura e si dedica al contrabbando di generi alimentari e
benzina attraverso il confine con la Colombia. Nelle sue preghiere, mons. del Valle
Moronta Rodríguez, ha poi ricordato le vittime delle ingiustizie e si è soffermato
sulla condizione degli operai, che ricevono salari iniqui. Il vescovo ha pregato per
chi è coinvolto nel narcotraffico, nella prostituzione e per chi subisce violenze
o è vittima di omicidi, concludendo: “Per tutti coloro che soffrono deve splendere
il volto del Cristo Sereno”. In Venezuela, la festività del Cristo de La Grita è molto
popolare e molto seguita e la devozione al santuario locale ha avuto inizio 403 anni
fa. Dopo la Messa, i 200 mila fedeli hanno partecipato alla processione di 5 km intorno
alla città per poi tornare sul piazzale del santuario. (D.P.)