I media si convertono al Papa? Successo di ascolti da Rio per Rainews24 e Tv2000
"Il Papa ha il merito
di aver aggredito forme di apatia religiosa dei media, per natura distanti da temi
religiosi per l'incapacità di raccontare argomenti profondi". Per Mario Morcellini,
direttore del Dipartimento Comunicazione dell'Università 'La Sapienza' di Roma,
nell'informazione della Gmg di Rio, "Non c'è stato spazio per trappole comunicative
come spesso i media fanno con le Istituzioni". "Al contrario, con Francesco, i media,
spesso laici e relativisti per semplicità comunicativa, sembrano rincorrere il bisogno
storico di un punto di riferimento. Si scopre un bisogno di religiosità ma anche di
autenticità". Tra le tv italiane che hanno avuto gli ascolti maggiori sul viaggio
del Papa in Brasile ci sono Rainews24 e Tv2000. Secondo il direttore
della tv dei cattolici italiani, Tv2000, Dino Boffo, l'interesse per le trasmissioni
che hanno raccontato la Gmg di Rio, "si spiega con il successo del Papa, non per ragioni
intrinseche al mezzo o a particolari abilità mediatiche. La nostra abilità è stata
forse quella di fare spazio al protagonista, al Papa, stare inchiodati al suo linguaggio,
rinunciando al nostro racconto preconfezionato, e lasciarci stupire da quello che
lui fa nella vita delle persone e della Chiesa". Nella foto, il Papa negli studi di
Radio Cattedrale di Rio de Janeiro. (a cura di Luca Collodi)