"Fraternità, fondamento e via per la pace": il tema scelto dal Papa per la Giornata
Mondiale per la Pace 2014
“Fraternità, fondamento e via per la pace”. E’ il tema scelto da Papa Francesco per
la sua prima Giornata Mondiale per la Pace, la 47.ma da quando è stata istituita nel
1968 da Paolo VI, ricorrenza che viene celebrata ogni primo giorno dell’anno. Il messaggio
di Papa Francesco, si legge in una nota vaticana, propone a tutti la via della fraternità,
per dare un volto più umano al mondo. Servizio di Francesca Sabatinelli:
La fraternità
come strumento per superare la “cultura dello scarto” e promuovere la “cultura dell’incontro”,
la fraternità per realizzare un mondo più giusto e pacifico. Nel comunicato vaticano
si spiega così la scelta di Francesco di dare alla sua prima Giornata mondiale per
la pace il tema “Fraternità, fondamento e via per la pace”. “La fraternità – si legge
nel testo - è una dote che ogni uomo e donna reca con sé in quanto essere umano, figlio
di uno stesso Padre. Davanti ai molteplici drammi che colpiscono la famiglia dei popoli
– povertà, fame, sottosviluppo, conflitti, migrazioni, inquinamenti, disuguaglianza,
ingiustizia, criminalità organizzata, fondamentalismi - la fraternità è fondamento
e via per la pace.”
Il comunicato ci ricorda cosa accade quando poveri e bisognosi
vengono guardati attraverso la lente della cultura del benessere: vengono trasformati
in “fardello” o in “impedimento allo sviluppo”, possono divenire oggetto di “aiuto
assistenzialistico o compassionevole”, ma non fratelli, “con i quali dividere i doni
del creato, i beni del progresso e della cultura”. Il benessere “fa perdere il senso
della responsabilità e della relazione fraterna. E gli altri “anziché nostri «simili»,
appaiono antagonisti o nemici e sono spesso «cosificati»”.
La fraternità,
quale dono proveniente da Dio, “sollecita all’impegno di essere solidali contro le
diseguaglianze e la povertà che indeboliscono il vivere sociale, a prendersi cura
di ogni persona, specie del più piccolo ed indifeso, ad amarla come se stessi, con
il cuore stesso di Gesù Cristo”.
Il bene della fraternità vince il diffondersi
della globalizzazione dell’indifferenza alla quale il Papa ha più volte fatto riferimento.
Dunque, conclude la nota vaticana, “la fraternità impronti tutti gli aspetti della
vita, compresi l’economia, la finanza, la società civile, la politica, la ricerca,
lo sviluppo, le istituzioni pubbliche e culturali”.