Oggi i funerali delle 38 vittime dell'incidente sulla Napoli-Canosa
Proseguono le indagini sull’incidente di domenica sull’autostrada Napoli-Canosa, costato
la vita a 38 persone. Oggi i funerali nel Palazzetto dello Sport di Pozzuoli. Proclamato
dal governo un giorno di lutto nazionale. Il servizio è di Salvatore Sabatino:
E’ il giorno
del dolore, del lutto. In tutto il Paese, così come proclamato dal premier Letta,
che oggi sarà a Pozzuoli per i funerali delle 38 vittime di questa “tragedia inaccettabile”,
come l’ha definita il presidente della Repubblica Napolitano. Ieri il riconoscimento
delle salme, poi il loro trasferimento a Pozzuoli, infine la veglia notturna nel Palazzetto
dello Sport, con i familiari ed il loro straziante dolore. Secondo la polstrada, il
Granturismo, partito da Telese Terme, diretto a Napoli, avrebbe perso pezzi del sistema
di trasmissione già un chilometro prima dell’impatto. Al vaglio degli inquirenti,
c'è anche l'omicidio colposo plurimo e la strage colposa, alcuni nomi sarebbero già
nel registro degli indagati: implicata la sicurezza stradale, mentre è unanime il
cordoglio anche a livello internazionale, per quanto accaduto. “Ogni parola è inadeguata”,
ha sottolineato il vescovo di Pozzuoli, monsignor Gennaro Pascarella, uscendo sgomento
dalla sala mortuaria di Monteforte irpino dopo aver benedetto le 38 salme delle vittime.
Vicinanza è stata espressa dalla Chiesa di Napoli, come sottolinea il cardinale
arcivescovo della città, Crescenzio Sepe: Noi, fin dal primo momento,
stiamo celebrando per unirci a quel Signore della vita e della storia che ci dà forza
anche in questi momenti, e continueremo anche nelle esequie a pregare per le anime
di questi defunti e per i loro famigliari.