Libia. Folla distrugge sede Fratellanza musulmana a Bengasi
Torna a salire la tensione in Libia, dopo l’assassinio di un avvocato laico, freddato
ieri in Cirenaica all’uscita da una moschea dopo la preghiera del venerdì. Centinaia
di manifestanti sono scesi in piazza a Bengasi prendendo d’assalto la sede locale
del Partito per la giustizia e la costruzione, braccio politico in Libia dei Fratelli
musulmani, ai quali la folla attribuisce l’omicidio. I manifestanti accusano, inoltre,
la Fratellanza di essere il mandante anche di altri due delitti, in cui sono rimasti
vittime un agente di polizia e un ufficiale dell’esercito. Manifestazioni, infine,
di solidarietà con i fatti di Bengasi si sono svolte anche a Tripoli. (R.B.)