Il Papa a Radio Cattedrale: famiglia necessaria per la sopravvivenza dell'umanità
Dopo il pranzo con i vescovi brasiliani, Papa Francesco ha visitato gli studi di “Radio
Cattedrale” di Rio de Janeiro. I colleghi dell’emittente brasiliana hanno trasmesso
questa breve intervista al Papa. Ecco le sue parole:
R. - Buongiorno,
buonasera a tutti gli ascoltatori. Ringrazio loro per l’attenzione e ringrazio qui
i membri della radio per la gentilezza di darmi il microfono. Li ringrazio e sto guardando
la radio e vedo che i mezzi di comunicazione oggi sono così importanti. Io direi che
una radio, una radio cattolica oggi è il pulpito più vicino che abbiamo. E’ da dove
possiamo annunciare, attraverso la radio, i valori umani, i valori religiosi, e soprattutto
annunciare Gesù Cristo, il Signore, dare al Signore quella grazia di fargli posto
tra le nostre cose. Così vi saluto e ringrazio tutto lo sforzo che fa questa arcidiocesi
per avere una radio e per mantenerla, con un network così grande. A tutti gli ascoltatori
chiedo di pregare per me, di pregare per questa radio, di pregare per il vescovo,
pregate per l’arcidiocesi, affinché tutti noi ci uniamo nella preghiera e lavoriamo
per una cultura più umanista, più ricca di valori e non escludiamo nessuno. Che tutti
lavoriamo per quella parola che oggi non piace: solidarietà. E’ una parola che si
tenta di mettere da parte, sempre, perché è fastidiosa e tuttavia è una parola che
riflette i valori umani e cristiani che oggi ci vengono richiesti per andare contro
la cultura dello scarto, secondo cui tutto è scartabile. Una cultura che sempre lascia
fuori la gente: lascia fuori i bambini, lascia fuori i giovani, lascia fuori gli anziani,
lascia fuori tutti coloro che non servono, che non producono e questo non è possibile.
Al contrario, la solidarietà include tutti. Dovete continuare a lavorare per questa
cultura della solidarietà e per il Vangelo.
D. – Santo Padre, quanto è importante
la famiglia, oggi, nell’evangelizzazione del "nuovo mondo"?
R. - Non solo
direi è importante per l’evangelizzazione del nuovo mondo. La famiglia è importante,
è necessaria per la sopravvivenza dell’umanità. Se non c’è la famiglia, è a rischio
la sopravvivenza culturale dell’umanità. La base è, ci piaccia o no, la famiglia.