Gmg. Veglia a Pescara per le vittime dell’esplosione nella fabbrica di fuochi
È confermata per domani sera nello Stadio comunale di Città Sant’Angelo, in provincia
di Pescara, la veglia di preghiera in comunione con la Giornata mondiale della gioventù
in corso a Rio. “Doveva essere un’occasione di gioia – ha commentato l’arcivescovo
di Pescara-Penne, mons. Tommaso Valentinetti, ricordando quanto avvenuto ieri nella
fabbrica di fuochi d’artificio a Villa Cipressi – ma ora, oltre a essere un momento
di preghiera per sentirsi in comunione con il Papa e i giovani presenti a Rio, sarà
anche un modo per unirci al dolore di una città e di una famiglia straziate dalle
morte di Alessio e dei suoi cari, sperando, contro ogni speranza, di ritrovare ancora
i parenti dispersi del ragazzo”. Ieri, infatti, nell’esplosione della fabbrica a gestione
familiare – la cui messa in sicurezza non è ancora stata completata – sono rimaste
uccise quattro persone, tra cui il 22.enne Alessio Di Giacomo, e tre sono i parenti
dispersi, che le forze dell’ordine disperano ormai di trovare vivi. Il programma dell’iniziativa
prevede anche un momento d’animazione, la catechesi e la celebrazione dell’atto penitenziale,
poi la Veglia in collegamento con Rio de Janeiro. Il giorno dopo la celebrazione eucaristica
nella chiesa di San Michele Arcangelo e il collegamento video con il Brasile per l’omelia
del Santo Padre. L’obiettivo dell’iniziativa, spiega il presule, è condividere il
momento con i tanti giovani presenti e con quelli rimasti a casa, che comunque “continuano
a muoversi e uscire dalla propria terra, dalle proprie convinzioni e hanno il coraggio
di riflettere sulla propria interiorità e sul proprio modo di essere e di operare”.
(R.B.)
Bollettino del Radiogiornale della Radio Vaticana Anno LVII no.
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